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SME Fund 2022

Il Fondo per le PMI 2022 è ormai terminato. Si può ancora richiedere il rimborso per i voucher attivi.

Stiamo preparando il Fondo per le PMI per il 2023. Si iscriva alla nostra newsletter per ricevere maggiori informazioni.

 

Il Fondo per le PMI fornisce sostegno finanziario alle piccole e medie imprese (PMI) dell’UE per la protezione dei loro diritti di proprietà intellettuale (PI). Le PMI possono richiedere voucher che danno accesso a un rimborso parziale. L’offerta è ampia:
 
  • rimborso del 90 % per i servizi di pre-diagnosi della PI (IP Scan); 
  • rimborso del 75 % sulle tasse per le domande di marchi e/o di disegni o modelli, sulle tasse per le classi aggiuntive e sulle tasse per l’esame, la registrazione, la pubblicazione e il differimento della pubblicazione a livello di UE; 
  • rimborso del 75 % sulle tasse per le domande di marchi e/o di disegni e modelli, sulle tasse per le classi aggiuntive e sulle tasse per l’esame, la registrazione, la pubblicazione e il differimento della pubblicazione a livello nazionale e regionale; 
  • rimborso del 50 % sulle tasse di base per le domande di marchi e/o di disegni o modelli, sulle tasse di designazione e sulle tasse di designazione successiva al di fuori dell’UE. Sono escluse le tasse di designazione dei paesi UE, così come le tasse di gestione addebitate dall’ufficio di origine; 
  • rimborso del 50 % sulle tasse per la fase precedente alla concessione dei brevetti (ad esempio, deposito, ricerca ed esame), per la concessione e per la pubblicazione a livello nazionale. 
L’importo massimo rimborsabile per PMI è:
 
750 EUR per le attività relative ai brevetti e 1 500 EUR per le altre attività.


È possibile presentare domanda dal 10 gennaio 2022 al 16 dicembre 2022. Il Fondo per le PMI 2022 dispone di fondi limitati e qualora siano esauriti, le domande saranno chiuse prima della data indicata.


Tutte le PMI con sede nell’UE sono ammissibili a presentare domanda di sovvenzione. Possono presentare domanda i titolari, i dipendenti autorizzati o i rappresentanti. Per rappresentante si intende qualsiasi terzo, sia esso una persona fisica o giuridica, debitamente autorizzato dalla PMI a rappresentarla legalmente. Tutti i rimborsi a titolo di sovvenzione sono depositati direttamente sul conto bancario della PMI indicato nella domanda.


La Sua impresa deve essere una PMI valida con sede nell’UE. Puó verificare la definizione ufficiale di PMI dell’UE per assicurarsi che la Sua impresa sia idonea. In generale, le PMI dell’UE sono classificate come indicato nella seguente tabella:
 
Categoria d’impresa Effettivi Fatturato annuale Bilancio complessivo
Media impresa <250 ≤ 50 Mio EUR ≤ 43 Mio EUR
Piccola impresa <50 ≤ 10 Mio EUR ≤ 10 Mio EUR
Microimpresa <10 ≤ 2 Mio EUR ≤ 2 Mio EUR


No, a meno che non eserciti un’attività economica. Per maggiori dettagli si rimanda alla definizione di PMI stabilita dalla Commissione europea.


Sì, ma solo la PMI può beneficiare della sovvenzione qualora venga concessa.
 
Se la Sua PMI si avvale dei servizi di un rappresentante o se Lei è un rappresentante che agisce per conto di una PMI, deve aver compilato il (modello di) documento «dichiarazione sull’onore». Questo documento deve essere firmato da un membro autorizzato dalla PMI e salvato in formato PDF. Dovrà caricare queste informazioni durante la procedura di presentazione della domanda. Non vi sono obiezioni alla designazione, da parte di una PMI, di un’entità giuridica come rappresentante per il Fondo per le PMI, purché il nome e la firma di una persona fisica appartenente a tale entità siano inclusi nella dichiarazione sull’onore.


Sì, un rappresentante può registrare e pagare le tasse per le domande di marchio, disegno o modello e brevetto per conto della Sua PMI. Tale rappresentante può anche presentare la successiva «richiesta di rimborso». Tuttavia, il rimborso sarà versato direttamente sul conto bancario della PMI in qualità di beneficiaria della decisione di sovvenzione.


Sì. Qualora abbia già ricevuto una sovvenzione per un’attività di PI dal Fondo per le PMI 2021, può richiedere comunque una sovvenzione nel 2022, indipendentemente dal fatto che abbia avviato un servizio o abbia già ottenuto il rimborso. Queste iniziative sono indipendenti l’una dall’altra. Le PMI dell’UE possono presentare domanda ogni anno per il Fondo per le PMI, purché rispettino le condizioni stabilite nell’invito a presentare proposte, anche se hanno già partecipato con esito positivo o negativo a precedenti inviti. Durante la fase di domanda, i beneficiari devono altresì dichiarare se hanno richiesto o ricevuto altri finanziamenti dell’UE nello stesso esercizio finanziario per le medesime attività. 


Legga attentamente il seguente elenco di controllo prima di presentare la domanda per assicurarsi di avere a disposizione la documentazione necessaria pronta per essere caricata.
 
ELENCO DI CONTROLLO
 
  • La Sua società/impresa deve essere una piccola o media impresa (PMI) con sede nell’UE
  • È necessario aver letto l’invito a presentare proposte prima di compilare il modulo di domanda. 
  • Se è un rappresentante o ricorre ai servizi di un rappresentante, deve aver compilato il (modello del) documento «dichiarazione sull’onore». Tale documento deve essere firmato da un membro autorizzato della PMI e allegato al modulo di domanda in formato PDF. 
  • Deve poter trasmettere le coordinate bancarie della Sua impresa insieme a un estratto conto bancario in cui figurino i seguenti dati: nome della società in qualità di titolare del conto, codice IBAN completo del codice paese e codice BIC/SWIFT. 
  • È necessario essere in possesso del certificato di partita IVA o del numero di iscrizione nazionale della società, rilasciato dall’autorità nazionale competente. 
  • N.B.: non può richiedere la sovvenzione del Fondo per le PMI se ha già ricevuto finanziamenti dell’UE per la stessa attività o parte di essa.


Le sovvenzioni sono distribuite sotto forma di voucher che possono essere utilizzati per una serie di attività nel campo della PI:
 
  1. il voucher 1 (massimo 1 500 EUR) può essere utilizzato per una pre-diagnosi della PI e per la registrazione di marchi e/o disegni o modelli; 
  2. il voucher 2 (massimo 750 EUR) può essere utilizzato per registrare brevetti. 
Controlli l’elenco delle tasse in questione.
 
La Sua PMI può pertanto avere diritto a ricevere fino a 2 250 EUR.


La Sua PMI può chiedere il rimborso in qualità di beneficiaria della sovvenzione, oppure può farlo un rappresentante per conto della stessa. I rimborsi saranno sempre versati direttamente sul conto bancario della Sua PMI.


No, la Sua PMI deve innanzitutto richiedere una sovvenzione e attendere che l’EUIPO risponda con la relativa decisione.


No, è necessario attendere un responso positivo sulla sovvenzione e il o i voucher corrispondenti.


Sì, il Fondo per le PMI dispone di 25 milioni di EUR per servizi di pre-diagnosi della PI (IP Scan) e per le domande di marchi o di disegni e modelli, nonché di 1 milione di EUR per le registrazioni di brevetti. Le sovvenzioni sono disponibili per tutto il 2022 in base al principio del «primo arrivato, primo servito», fino a quando non saranno stati utilizzati tutti i fondi disponibili.



Dipende dalle esigenze della PMI. Richieda un servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan) per maggiori informazioni.
 
In primo luogo, deve individuare il luogo in cui vendere, distribuire, gestire o concedere in licenza i Suoi prodotti o servizi. La Sua attività ha carattere transfrontaliero o è limitata a una regione o a un paese? La Sua attività opera online? Ricordi che i diritti di proprietà intellettuale registrati sono limitati a livello territoriale. Ciò significa che deve registrarli in un determinato territorio. Può registrare i Suoi diritti di PI a livello nazionale, regionale o dell’UE.
 
Può anche scegliere di registrare il Suo marchio, disegno o modello in diversi Stati membri. Per esempio, se desidera operare in due paesi, può registrare i diritti in questi due paesi tramite due diverse procedure.
 
Se il Suo prodotto o servizio sarà venduto, distribuito, sfruttato o concesso in licenza in molti Stati membri, potrebbe considerare la possibilità di richiedere protezione a livello dell’UE, utilizzando il sistema del marchio dell’Unione europea o del disegno o modello comunitario registrato.
 
Inoltre, per designare un paese al di fuori dell’UE, è possibile utilizzare i sistemi di Madrid o dell’Aia disponibili attraverso l’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI).
 
In ogni caso, può usufruire del servizio di assistenza a titolo gratuito (pro-bono)e/o del servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan).


Nell’invito a presentare proposte puoi trovare informazioni dettagliate sul Fondo per le PMI «Ideas Powered for business».

Per qualsiasi chiarimento puoi consultare le nostre domande più frequenti o chattare online con noi in spagnolo, tedesco, inglese, francese o italiano. Siamo disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 18:30 (GMT+1).

Puoi anche inviarci, tramite posta elettronica, una richiesta in una qualsiasi delle lingue ufficiali dell’UE: information@euipo.europa.eu.


 

ATTIVITÀ INCLUSE

 

Servizi di pre-diagnosi della PI (IP Scan)


 
La pre-diagnosi della PI (IP Scan) è uno strumento chiave per lo sviluppo della strategia di una PMI in materia di proprietà intellettuale. Gli esperti di PI designati dagli uffici nazionali di proprietà intellettuale analizzano il modello aziendale, i prodotti e/o i servizi della PMI per formulare una strategia di PI su misura per le relative esigenze.
 
Questo servizio può aiutarLa a decidere quali diritti di PI richiedere, come sviluppare il portafoglio di PI della Sua società e come pianificare il futuro se ha già diritti di PI registrati.
 
Le PMI che desiderano presentare una domanda di pre-diagnosi della PI (IP Scan) devono avere sede in un paese in cui è disponibile un fornitore abilitato per tale servizio, come pubblicato nell’invito a presentare proposte.
 
Il servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan) non è un servizio giuridico, né tantomeno un pre-deposito, un esame di novità o una ricerca sullo stato della tecnica. Per informazioni più dettagliate sul servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan) e sui suoi vantaggi, si rimanda alla pagina IP Scan.


Il servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan) copre tutti i diritti di PI: brevetti, marchi, disegni e modelli, modelli di utilità, ritrovati vegetali, indicazioni geografiche e attività non registrate/non registrabili quali: segreti commerciali, diritti d’autore, disegni e modelli non registrati, nomi di società, nomi di dominio, ecc.


Nel quadro del Fondo per le PMI, il servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan) non è erogato in tutti gli Stati membri dell’UE. Per verificare se questo servizio è erogato nel Suo paese dall’ufficio nazionale di PI o da un partner esterno autorizzato, La invitiamo a consultare il seguente elenco.
 
N.B.: alcuni uffici nazionali di PI possono offrire servizi di pre-diagnosi della PI simili che non rientrano nell’ambito di applicazione del Fondo per le PMI. Se è interessato a usufruire del servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan), può contattare il Suo ufficio nazionale di PI per ulteriori informazioni.
 
Per verificare se questa attività è erogata nel Suo paese e se rientra o meno nel Fondo per le PMI, può consultare la tabella riportata qui di seguito.
 
Uffici nazionali di PI che offrono un servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan) coperto dal Fondo per le PMI Uffici nazionali di PI che offrono un’attività simile al servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan) non coperta dal Fondo per le PMI
Belgio Austria
Bulgaria Croazia
Cipro Danimarca
Finlandia Francia
Germania Lussemburgo 1
Irlanda Lussemburgo 2
Lettonia Polonia
Lituania Slovacchia
Portogallo Slovenia
Repubblica Ceca Ungheria
Svezia Spagna

 
Per informazioni dettagliate su che cosa viene erogato nei vari paesi, visiti la pagina iniziale del Fondo per le PMI e selezioni un paese dal «selettore di paese».


Il competente ufficio nazionale di PI Le affiancherà un esperto di PI. In primo luogo, è necessario compilare un sondaggio di autovalutazione. Successivamente, l’esperto di PI terrà con Lei dei colloqui al fine di stabilire la strategia aziendale di PI più appropriata per la Sua impresa. La relazione preparata dall’esperto di PI sarà poi sottoposta a un «controllo della qualità» effettuato dal competente ufficio nazionale di PI. Quest’ultimo consegnerà un documento come «prova del pagamento» per consentire di richiedere il rimborso delle tasse dall’account del Fondo per le PMI.
 
NB: il tempo necessario per eseguire un servizio di pre‑diagnosi della PI varia a seconda del caso specifico di ciascuna impresa. Il completamento può richiedere da alcune settimane a diversi mesi.


Dopo aver ricevuto una sovvenzione e il relativo voucher, è possibile contattare il competente ufficio nazionale di PI e richiedere un servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan).
 
Tale servizio non è disponibile in tutti gli Stati membri dell’Unione europea nel quadro del Fondo per le PMI. Alcuni uffici nazionali di PI offrono servizi analoghi esternamente all’ambito del Fondo per le PMI. Per verificare la disponibilità nel Suo paese, può consultare le relative informazioni disponibili alla domanda «Chi svolge il servizio di pre‑diagnosi della PI?».


 

Registrazione di marchi, disegni e modelli, brevetti e privative comunitarie per ritrovati vegetali


 
No, i rinnovi non sono rimborsabili.


La Sua PMI può richiedere:
 
  • un rimborso del 75 % sulle tasse per le domande di marchi e/o di disegni o modelli, sulle tasse per le classi aggiuntive e sulle tasse per l’esame, la registrazione, la pubblicazione e il differimento della pubblicazione a livello nazionale e regionale; 
  • rimborso del 50 % sulle tasse di base per le domande di marchi e/o di disegni o modelli, sulle tasse di designazione e sulle tasse di designazione successiva al di fuori dell’UE. Sono escluse le tasse di designazione dei paesi UE, così come le tasse di gestione addebitate dall’ufficio di origine; 
  • rimborso del 50 % sulle tasse per la fase precedente alla concessione dei brevetti (ad esempio, deposito, ricerca ed esame), per la sovvenzione e per la pubblicazione a livello nazionale. 
Controlli i limiti e l’elenco delle tasse rimborsabili nell’invito a presentare proposte.
 
Il livello di protezione territoriale selezionato dipenderà dalla strategia aziendale e dai piani di crescita della PMI. Se la PMI non è sicura di dove o cosa richiedere, un servizio di pre-diagnosi della PI potrebbe aiutarLa a fare la scelta giusta.
 
Per le PMI che necessitano di assistenza al riguardo, è inoltre disponibile un servizio di assistenza a titolo gratuito (pro-bono).


Sì, ma prima di presentare domanda deve assicurarsi di essere titolare di un numero di partita IVA o di un codice di identificazione fiscale.


No, le tasse di registrazione di un modello di utilità non sono ammissibili al rimborso. È possibile chiedere il rimborso delle tasse relative alla registrazione di marchi, disegni o modelli o brevetti, come specificato nell’invito a presentare proposte.


No, il Fondo per le PMI non copre le domande di brevetto ai sensi del PCT.


No, per poter ottenere il rimborso è necessario registrare il brevetto in uno Stato membro dell’Unione europea.


No, il Fondo per le PMI non copre le registrazioni presso l’UEB.


Il Fondo per le PMI 2022 rimborsa soltanto le tasse di ricerca che fanno parte della procedura di domanda di brevetto. Le tasse per le ricerche eseguite prima della procedura di domanda sono escluse dal rimborso.


No, il Fondo per le PMI non copre le tasse previste dal Trattato di cooperazione in materia di brevetti (PCT) o le domande di brevetto europeo. Per ottenere un rimborso parziale, è necessario depositare una domanda di brevetto nazionale presso l’ufficio della proprietà intellettuale di uno o più Stati membri dell’UE. Le tasse relative alle domande internazionali non saranno rimborsate.


Non vi è alcun limite per il numero di diritti di PI (marchi, disegni o modelli o brevetti) che una PMI può registrare. Tuttavia, l’importo complessivo per un’eventuale sovvenzione è limitato a un massimo di 2 250 EUR:
 
  • 1 500 EUR per coprire parzialmente i costi di un servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan) nonché le spese per le tasse relative ai marchi e ai disegni e modelli;
  • 750 EUR per coprire parzialmente le spese per le tasse nazionali sui brevetti. 
Controlla i limiti e l’elenco delle tasse rimborsabili nell’invito a presentare proposte.


I marchi e i disegni o modelli nazionali possono essere registrati presso uno qualsiasi degli uffici nazionali della proprietà intellettuale dell’UE (che offrono protezione nazionale), presso l’Ufficio del Benelux per la proprietà intellettuale (il BOIP che offre protezione regionale in Belgio, nei Paesi Bassi e in Lussemburgo) o presso l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (l’EUIPO, che offre protezione in tutti gli Stati membri dell’UE).
 
Al di fuori dell’UE, i marchi e i disegni o modelli possono essere registrati presso l’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI).
 
Le domande di brevetto possono essere presentate presso uno qualsiasi degli uffici nazionali di PI dell’UE.


L’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale prevede due soluzioni per la registrazione online di marchi, disegni e modelli. Per i marchi, si rimanda alle domande frequenti relative al sistema di Madrid per la registrazione internazionale dei marchi. Per i disegni e modelli, si rinvia alle domande e risposte relative al sistema dell’Aia per il deposito internazionale dei disegni e modelli industriali.


Le tasse oggetto di rimborso sono quelle applicate per le domande [comprese le tasse di base, le tasse di designazione e le tasse di designazione successive nell’ambito del sistema internazionale dei marchi (sistema di Madrid) o del sistema internazionale dei disegni e modelli (sistema dell’Aia)]. Sono escluse le tasse di designazione dei paesi dell’UE e le tasse di gestione applicate dall’ufficio di origine.


No, il Fondo per le PMI non rimborsa tali tasse.


Le tasse di designazione sono dovute quando è designata una parte contraente e sono applicate dal paese in cui si richiede la protezione internazionale.
 
Le tasse di designazione successiva sono utilizzate per aggiungere ulteriori paesi/regioni alla Sua registrazione di marchio internazionale esistente (ossia per ampliarne l’ambito geografico di protezione).
 
Sì, le tasse di designazione e di designazione successiva sono tasse ammissibili che possono essere rimborsate.


No, le designazioni dei paesi dell’UE non sono incluse. Se desidera che il Suo marchio, disegno o modello sia protetto in tutta l’Unione europea, può depositare una domanda presso un ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale nazionale o regionale o presso l’EUIPO.


No, la designazione dell’Unione europea non è inclusa. Se desidera che il Suo marchio, disegno o modello sia protetto in tutta l’Unione europea, deve presentare domanda presso l’EUIPO.


 

PROCEDURA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E INFORMAZIONI RICHIESTE


 
La procedura per presentare una domanda di sovvenzione è descritta qui di seguito. Si presume che il titolare, il datore di lavoro o il rappresentante di una PMI abbia letto l’invito a presentare proposte sul sito web relativo alle sovvenzioni.
 
FASE 1
 
Occorre prima creare un account per il Fondo per le PMI ed effettuare il login. Devi disporre di tutta la documentazione necessaria, compresi un certificato di partita IVA, un estratto conto della banca e una dichiarazione sull’onore firmata (se sei un rappresentante). Compila e inoltra il modulo di domanda di sovvenzione online. Al momento della presentazione del modulo, potrai richiedere due voucher, a seconda delle attività scelte:
 
il voucher 1 (1 500 EUR) può essere utilizzato per una scansione della PI e per la registrazione di marchi, disegni e modelli; 
il voucher 2 (750 EUR) può essere utilizzato per registrare brevetti. 
La decisione sulle sovvenzioni può richiedere fino a 15 giorni lavorativi. Una volta emesso, l’accordo sarà firmato dall’EUIPO insieme al o ai voucher che potrai utilizzare per le attività di PI indicate. Non presentare domanda per nessuna attività prima di ricevere una decisione positiva sulle sovvenzioni; in caso contrario, le tasse versate non saranno rimborsate. Hai a disposizione fino a quattro mesi per richiedere attività, anche se questo periodo può essere prorogato di altri due mesi (se richiesto durante gli ultimi 30 giorni del periodo iniziale di quattro mesi). Per maggiori dettagli consulta la sezione «Utilizzo del voucher».
 
FASE 2
 
Richiedi le attività ed effettua il relativo pagamento:
 
rimborso del 90 % per i servizi di pre-diagnosi della PI (IP Scan); 
rimborso del 75 % sulle tasse per le domande di marchi e/o di disegni o modelli, sulle tasse per le classi aggiuntive e sulle tasse per l’esame, la registrazione, la pubblicazione e il differimento della pubblicazione a livello di UE; 
rimborso del 75 % sulle tasse per le domande di marchi e/o di disegni e modelli, sulle tasse per le classi aggiuntive e sulle tasse per l’esame, la registrazione, la pubblicazione e il differimento della pubblicazione a livello nazionale e regionale; 
rimborso del 50 % sulle tasse di base per le domande di marchi e/o di disegni o modelli, sulle tasse di designazione e sulle tasse di designazione successiva al di fuori dell’UE. Sono escluse le tasse di designazione dei paesi UE, così come le tasse di gestione addebitate dall’ufficio di origine; 
rimborso del 50 % sulle tasse per la fase precedente alla concessione dei brevetti (ad esempio, deposito, ricerca ed esame), per la sovvenzione e per la pubblicazione a livello nazionale. 
Controlla i limiti e l’elenco delle tasse rimborsabili nell’invito a presentare proposte.
 
 
FASE 3
 
Una volta effettuato il pagamento per le attività, effettua l’accesso al tuo account. Quindi, compila e invia il modulo online «Richiesta di rimborso». Se approvato, l’intero importo del rimborso sarà detratto dal tuo o dai tuoi voucher. Il pagamento da parte dell’EUIPO sarà effettuato entro un mese e depositato sul conto bancario della società che hai indicato nella domanda. Per maggiori informazioni sulle date di scadenza, i periodi di fruizione e altro ancora, consulta la sezione «Utilizzo del voucher».


L’account personale del Fondo per le PMI è lo spazio che gli utenti possono utilizzare per:
  • presentare domanda per specifiche attività coperte dal Fondo per le PMI 2022 compilando il modulo di domanda;
  • compilare il modulo di rimborso per richiedere il rimborso parziale delle attività pagate;
  • verificare il saldo dei propri voucher;verificare i termini di attivazione e utilizzo dei voucher


 È molto importante che il nome nel campo «Società» sia esattamente uguale al nome della società che appare nel documento relativo all’IVA/al codice di identificazione fiscale e nell’estratto del conto bancario. Si accerti che tutte le informazioni coincidano.
 
Occorre prestare attenzione a indicare il codice IBAN completo del conto bancario della Sua impresa, esattamente come appare sull’estratto del conto bancario della stessa (compreso il codice paese).
 
Tutti i documenti devono essere leggibili chiaramente. Se è necessario scansionare un documento fisico, utilizzi uno scanner e salvi il documento in formato PDF. Non sono ammesse fotografie di documenti scattate tramite smartphone o fotocamere digitali.


Può, e dovrebbe, fornire più di un indirizzo di posta elettronica per garantire che tutte le comunicazioni siano ricevute. Se poco dopo aver presentato la domanda non riceve nessun messaggio di posta elettronica dal team del Fondo per le PMI, controlli la cartella della posta indesiderata o contatti l’EUIPO.


Occorre indicare la ragione sociale esattamente come appare sul certificato di partita IVA/codice di identificazione fiscale della PMI e sull’estratto del conto bancario.


Consulta questo documento per consultare i formati dei numeri di partita IVA corretti per i paesi dell’UE, compreso il codice paese.
 
Per i richiedenti possessori di un codice di identificazione fiscale equivalente considerati esenti da imposta dall’autorità nazionale competente, sarà necessario fornire il certificato pertinente rilasciato dall’ autorità di competenza, a dimostrazione dell’esistenza giuridica della tua impresa. Nel caso in cui la struttura del codice di identificazione fiscale è diversa dalla struttura del numero di partita IVA, inserisci i dati come indicato qui di seguito:
 
  • se il codice di identificazione fiscale ha lo stesso numero di cifre ma è privo della sigla del paese, inserisca questa sigla prima del codice di identificazione fiscale stesso. Esempio: la struttura della partita IVA è UE12345678 e il numero di codice fiscale è 12345678. I richiedenti devono inserire UE12345678;
  • se il codice di identificazione fiscale include la sigla del paese ma non ha lo stesso numero di cifre, aggiunga la lettera «X» dopo l’ultima cifra tante volte quante ne occorrono a ottenere il numero di cifre richiesto.Esempio: la struttura della partita IVA è UE12345678 e il numero di codice fiscale è UE123456. I richiedenti devono inserire UE123456XX;
  • se il codice di identificazione fiscale non include la sigla del paese e non ha lo stesso numero di cifre, inserisca all’inizio la sigla del paese e alla fine la lettera «X» fino a ottenere il numero di cifre richiesto.Esempio: la struttura della partita IVA è UE12345678 e il numero di codice fiscale è 123456. I richiedenti devono inserire UE123456XX.


L’estratto conto o il certificato bancario della Sua società devono indicare il titolare del conto (che deve essere lo stesso della ragione sociale), la denominazione della banca, il numero di conto IBAN completo (compreso il codice paese) e il codice BIC/SWIFT. Non sono richiesti il timbro della banca e la firma del relativo rappresentante (cfr. l’esempio qui).


 

PROCEDURA DI CONCESSIONE DELLA SOVVENZIONE


 
  1. La conferma della ricezione della domanda tramite posta elettronica può richiedere fino a 60 minuti. 
  2. Se non riceve un messaggio di posta elettronica entro 60 minuti, verifichi di aver riportato l’indirizzo corretto. È consigliabile fornire più di un indirizzo di posta elettronica al momento della presentazione della domanda. 
  3. Controlli la cartella della posta indesiderata. Per evitare questo problema in futuro, raccomandiamo di aggiungere al Suo elenco di mittenti attendibili le comunicazioni che riceve da parte nostra. 
  4. Se, dopo aver verificato quanto sopra, non Le è ancora pervenuto un avviso di ricezione, La invitiamo di contattarci all'indirizzo information@euipo.europa.eu per richiedere assistenza. 

Tale messaggio di posta elettronica non deve essere considerato un’indicazione dell’approvazione della domanda, bensì soltanto una conferma della sua presentazione. I richiedenti saranno informati singolarmente mediante un altro messaggio di posta elettronica dei risultati del processo di valutazione, come indicato nell’invito a presentare proposte.


L’EUIPO esamina tutte le domande. Qualora la commissione richieda chiarimenti per eventuali documenti o informazioni fornite, riceverà una notifica tramite posta elettronica.


Se, dopo aver presentato la domanda, decidesse di NON proseguire con la procedura, La preghiamo di inviare un messaggio di posta elettronica all’indirizzo grants.smefund@euipo.europa.eu, allegando la Sua e-mail di conferma di ricezione della domanda, con il seguente testo: «Desidero ritirare la mia domanda di sovvenzione del Fondo per le PMI».


Segua semplicemente le istruzioni riportate nell’e-mail che hai ricevuto relativa alla richiesta di chiarimenti. Si assicuri di fornire le informazioni richieste e di allegare i documenti necessari, se del caso. Provvederemo ad aggiornare la Sua domanda di conseguenza.


Dopo aver esaminato la Sua domanda, il comitato di valutazione La informerà dell’esito della stessa, il quale può essere uno dei seguenti: esito positivo (concessione di una sovvenzione), richiesta di ulteriori informazioni o esito negativo. Tali notifiche saranno inviate tramite posta elettronica e SMS. Inoltre, può ricevere le notifiche relative alla scadenza del Suo o dei Suoi voucher tramite posta elettronica e SMS.


 

UTILIZZO DEL VOUCHER


 
Una volta ricevuta la decisione di sovvenzione e i corrispondenti voucher, deve presentare domanda e pagare almeno un’attività prima della scadenza del o dei voucher (i voucher sono validi per un massimo di quattro mesi, sebbene possano essere prorogati di ulteriori due mesi qualora richiesto negli ultimi 30 giorni del periodo iniziale di quattro mesi).
 
Dopo avere ricevuto la sovvenzione, pagato almeno una delle attività selezionate e presentato il modulo di rimborso (allegando la prova di pagamento richiesta), i Suoi voucher saranno attivati. Una volta attivati, avrà:
 
  • per il voucher 1: un periodo di attuazione di sei mesi dal momento dell’attivazione del voucher, per pagare e richiedere il rimborso delle tasse aggiuntive coperte dallo stesso voucher 1 (possono essere tasse successive o nuovi DPI); 
  • per il voucher 2: un periodo di attuazione di 12 mesi dal momento dell’attivazione del voucher, per pagare e richiedere il rimborso delle tasse aggiuntive relative alle attività richieste in precedenza. Entro lo stesso termine può richiedere attività supplementari, pagare le tasse corrispondenti e richiedere il rimborso. 
I richiedenti dispongono inoltre di un periodo di tolleranza di 30 giorni per richiedere il rimborso delle tasse pagate una volta terminato il periodo di attuazione.



Sì, i voucher hanno una validità di quattro mesi, sebbene possa essere prorogata di altri due mesi, se richiesto durante gli ultimi 30 giorni del periodo iniziale di quattro mesi. Deve presentare domanda per almeno un’attività e richiederne il rimborso entro tale periodo di validità; in caso contrario il voucher scadrà e non avrà diritto ad alcun rimborso.


Se il beneficiario della sovvenzione non utilizza un voucher, l’importo assegnato viene sbloccato e tali fondi sono resi disponibili per i nuovi richiedenti.


No, ciascun voucher può essere concesso allo stesso partecipante solo una volta all’anno, indipendentemente dal suo successivo utilizzo (o dalla sua scadenza). Tuttavia, sarà possibile ripresentare la domanda nel 2023.


Inizialmente, i voucher hanno un periodo di validità di quattro mesi, che può essere prorogato di due mesi se ha bisogno di più tempo per utilizzarli. Per prorogare la validità di un voucher deve utilizzare il Suo account personale del Fondo per le PMI. La proroga può essere richiesta solo negli ultimi 30 giorni del periodo iniziale di quattro mesi.


Per ciascun partecipante può essere emessa una sola decisione di sovvenzione all’anno per tipo di voucher. Se il Suo voucher è scaduto, non potrà presentare domanda per lo stesso voucher per il «Fondo per le PMI 2022». Tuttavia, sarà possibile ripresentare la domanda nel 2023.


No, può richiedere in qualsiasi momento le attività e il relativo rimborso, sempre entro i termini di cui sopra. Consulti le FAQ pertinenti sopracitate.


Il voucher 1 e il voucher 2 sono indipendenti e possono essere richiesti contemporaneamente o in momenti diversi nell’ambito del Fondo per le PMI 2022 (tra il 10 gennaio 2022 e il 16 dicembre 2022). Ogni voucher può essere richiesto una sola volta.


Sarà comunque rimborsato. Per quanto riguarda la procedura di concessione della sovvenzione, non viene fatta alcuna distinzione tra le domande accolte e quelle non accolte.


Quando l’ufficio di proprietà intellettuale nazionale competente informa l’EUIPO che la PMI ha avviato un servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan), verrà attivato il voucher. Riceverà una notifica di conferma dell’attivazione del voucher.


 

PROCEDURA DI RIMBORSO


 

Una volta presentatala richiesta di pagamento, l’EUIPO effettua una valutazione comprendente i seguenti elementi:

  • una valutazione delle attività svolte (per verificare che corrispondano a quelle definite nell’invito a presentare proposte e nella decisione di sovvenzione);
  • una valutazione dell’ammissibilità delle tasse dichiarate, compresa una verifica dei documenti giustificativi.

Da qui l’importanza di fornire informazioni e documenti giustificativi corretti quando si presentano le richieste di pagamento (come spiegato sopra).

Se la richiesta è incompleta o necessita di chiarimenti, l’EUIPO contatterà il beneficiario e gli comunicherà cosa deve essere presentato a integrazione.

Una volta approvati la richiesta di pagamento e i documenti che la corredano, l’importo dovuto sarà versato sul conto bancario del beneficiario (indicato nella domanda relativa al Fondo per le PMI o modificato nella richiesta di pagamento). L’EUIPO comunicherà al beneficiario per via elettronica (all’indirizzo e-mail riportato nella domanda per il Fondo per le PMI e indicato nella decisione di sovvenzione) l’avvenuto pagamento. Se la richiesta di pagamento comprende costi non ammissibili al rimborso, i motivi saranno debitamente spiegati nella notifica corrispondente.



Innanzitutto, occorre andare alla pagina del Fondo per le PMI (https://euipo.europa.eu/ohimportal/it/online-services/sme-fund) e accedere al proprio account con le credenziali EUIPO.

Poi, nel menù a sinistra, è necessario cliccare su «Modulo di rimborso» per i voucher assegnati e selezionare il numero di riferimento del voucher per il quale si intende presentare la richiesta.

Infine, selezionare tutte le attività per le quali si desidera il rimborso e inserire le informazioni richieste.



  • Per un rimborso relativo a un servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan)

Occorre indicare la data in cui è stato richiesto il servizio all’ufficio nazionale di proprietà intellettuale, l’importo versato e la data del pagamento.

È inoltre necessario presentare l’«attestazione di pagamento per la relazione di pre‑diagnosi della PI (IP Scan)», che sarà fornita dall’ufficio nazionale di proprietà intellettuale a conferma dell’erogazione del servizio, indicante l’importo versato e la data del pagamento.

  • Per un rimborso relativo a registrazioni di marchi UE e/o disegni e modelli

Occorre inserire il numero della domanda di registrazione, la data di deposito (data della domanda) e la ripartizione delle tasse (di base e di altro tipo) relativi alla registrazione. Si prega di utilizzare il pulsante «Aggiungere altro» per ciascuna registrazione richiesta.

Non è necessario caricare documenti in quanto le informazioni sono disponibili nell’IP Tool dell’EUIPO.

  • Per un rimborso relativo a registrazioni o domande di marchi, disegni o modelli e/o brevetti nazionali

Occorre inserire la data della domanda di registrazione, il numero della domanda e la ripartizione delle tasse (di base e di altro tipo) relativi alla registrazione.

È inoltre necessario presentare il documento fornito dall’ufficio nazionale di proprietà intellettuale che conferma l’esecuzione, l’importo versato e la ripartizione delle tasse (di base e di altro tipo) relativi alla domanda di registrazione. Si prega di utilizzare il pulsante «Aggiungere altro» per ciascuna registrazione richiesta.

  • Per un rimborso relativo a registrazioni di marchi/disegni e modelli internazionali presso l’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI)

Occorre indicare la data della domanda, il numero della domanda, il paese o i paesi non appartenenti all’UE designati e le tasse (in CHF) relativi alla domanda di registrazione.

È inoltre necessario presentare il documento fornito dall’OMPI che conferma l’esecuzione, l’importo versato, la data del pagamento e la relativa attestazione di pagamento.

Sono soggette a rimborso le tasse registrate utilizzando i sistemi gestiti dall’OMPI:

  • il sistema internazionale dei marchi (sistema di Madrid) e
  • il sistema internazionale dei disegni e modelli (sistema dell’Aia).


No, deve attendere di ricevere una decisione di sovvenzione con esito positivo e il Suo o i Suoi voucher. Le PMI devono attendere l’esito positivo di una decisione di sovvenzione prima di avviare un’attività di PI. Se un’attività di PI inizia prima della notifica dell’esito positivo di una decisione di sovvenzione, non sarà rimborsata alcuna tassa (comprese le tasse successive).


Tutti i pagamenti saranno effettuati sul conto bancario del beneficiario indicato nella domanda o modificato nella richiesta di pagamento.

Il conto bancario deve appartenere al beneficiario, ossia alla PMI, e non a rappresentanti.

Qualora il conto bancario non sia corretto al momento della domanda di uno o più voucher, il beneficiario sarà debitamente informato nella notifica del risultato, compresi il/i voucher e la/le lettera/e. Pertanto, il beneficiario deve indicare un conto bancario corretto al momento della domanda di rimborso. In caso contrario, l’EUIPO non sarà in grado di effettuare il pagamento.



Il termine entro il quale l’EUIPO deve effettuare i pagamenti è di 30 giorni dalla presentazione della richiesta di rimborso.

L’EUIPO sospenderà il periodo di pagamento qualora sia stata inviata una richiesta di informazioni supplementari. La sospensione ha effetto alla data in cui l’EUIPO invia la notifica. Il periodo di pagamento restante riprende a decorrere dalla data di ricezione delle informazioni richieste o dei documenti rivisti.

Se la richiesta include tasse relative alla protezione di marchi, disegni e modelli al di fuori dell’UE, è possibile che il termine di 30 giorni non sia rispettato. Ciò è dovuto al fatto che gli elementi verificati durante la valutazione devono essere confermati anche con l’assistenza dell’OMPI.



Sì, ma solo se il Suo voucher non è ancora scaduto. Se la Sua richiesta di rimborso è accettata, il Suo voucher sarà attivato e inizierà il periodo di validità, durante il quale sarà possibile richiedere il rimborso di altre tasse ammissibili.


  • Costi sostenuti prima che la PMI ricevesse una notifica di sovvenzione.
  • Spese per avvocati (o rappresentanti).
  • Costi IVA di cui all’articolo 4, paragrafo 5, della decisione di sovvenzione (in particolare quelli relativi ai servizi di pre_diagnosi della PI, IP Scan).
  • Voucher errato: i costi per le attività relative al voucher 1 non possono essere rimborsati nell’ambito del voucher 2 e viceversa (ossia non può essere effettuato il rimborso per un MUE se è stato concesso solo il voucher 2 per i brevetti).
  • Tasse di registrazione dell’ufficio di origine per le domande di marchi, disegni o modelli internazionali. Le tasse sono ammissibili al rimborso solo se la domanda è stata presentata tramite un ufficio di PI nazionale e non l’OMPI (ossia non può essere effettuato il rimborso per un marchio/disegno o modello italiano registrato tramite l’OMPI).
  • Registrazioni internazionali di marchi, disegni o modelli che non utilizzano il sistema dell’OMPI. Le tasse sono ammissibili al rimborso solo se la domanda è stata presentata tramite i sistemi gestiti dall’OMPI e non attraverso uffici di PI non appartenenti all’UE (ossia non può essere effettuato il rimborso per un marchio/disegno o modello internazionale in Colombia registrato tramite l’ufficio di PI nazionale colombiano).
  • Tasse per modelli di utilità.


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